Linee di forza, 1913 Olio su cartoncino, cm. 11 x 17 Firma in basso a sinistra Titolo in basso a destra PROVENIENZA Alessandro Marcucci, Roma (cognato di Giacomo Balla) Eredi Striccoli, Napoli Dall?autentica di Elena Gigli: 'Giacomo Balla si è sempre proposto la ricerca di una sintesi ma vuole raggiungerla dopo innumerevoli analisi: scientificamente. Siamo nel 1913 l'anno della genesi della linea di velocità, quando il pittore lavora al problema della scomposizione del movimento e al vortice. Questa linea, presente in questo lavoro, ancora schizzata di nero apparirà proprio sulla rivista siciliana 'La Balza Messina del 1915. (-) L'opera apparteneva ad Alessandro Marcucci cognato di Balla, in quanto fratello di Elisa (con Duilio Cambellotti è testimone di nozze in Campidoglio il 15 giugno 1915. (-) Attraverso la Sibilla Aleramo e Anna Celli quest'opera perviene in casa Striccoli a Napoli' Autentica su foto Archivio Giacomo Balla di Elena Gigli, in data 9 settembre 2009
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